LA LASER TERAPIA (BIOSTIMOLAZIONE LASER)
La laser terapia è basata sul principio della stimolazione dei tessuti biologici operata dalla luce, con risultati eccellenti su differenti anomalie della pelle. Il raggio laser a contatto con i tessuti agisce in profondità sui nervi, vasi linfatici, vene, fibre muscolari e tendinee, stimolando una migliore respirazione mitocondriale e provocando un miglioramento del metabolismo cellulare.
Le cellule interessate dal raggio laser reagiscono con un naturale riallineamento ritmico ed armonico degli scambi elettromagnetici tissutali, con ottimi risultati che si manifestano anche con il miglioramento degli inestetismi. Quest'ultimo risultato è solo la punta dell'iceberg, rappresentando infatti solo l'effetto finale "visibile" di una più profonda e generale influenza positiva del raggio laser (SOFT-LASER) sui tessuti biologici.
I laser utilizzati in campo medico sono ormai classificati in solo due categorie: laser di "potenza" e laser "soft".
Questi ultimi (i "soft-laser") includono anche quelli che un tempo erano considerati laser a media potenza.
1) I laser di elevata potenza sfruttano l'energia ed il calore per distruggere una o più cellule bersaglio, in un'area limitata.
Essi utilizzano una potenza d'uscita da 5 a 100 Watt, e sono principalmente usati nella chirurgia, e (in campo estetico) per trattamenti di epilazione e di resurfacing. Sono anche necessari per rimuovere tatuaggi e per il trattamento della patologia vascolare.
2) I laser di bassa potenza (SOFT-LASER) stimolano i tessuti attraverso la trasmissione di fotoni che attivano reazioni foto-chimiche. L'energia di uscita è inferiore ai 100 milliWatt (millesimi di Watt) e quindi è nettamente al di sotto di quella necessaria per danneggiare una cellula.
La soft-laser terapia è indicata per ogni applicazione che abbia un fine rigenerante e rivitalizzante, risultando particolarmente efficace nei trattamenti della cosiddetta "cellulite" e delle adiposità localizzate, ed anche nel rimodellamento corporeo, dimagrimento tramite un aumento del metabolismo, drenaggio, lipolisi, biostimolazione, tonificazione cellulare, riequilibrio del flusso linfatico e vascolare.
Le AZIONI PRINCIPALI della "LASER TERAPIA" sono:
- aumento del flusso ematico: vasodilatazione di capillari ed arterie.
- biostimolazione: rigenerazione dei tessuti, stimolazione della sintesi proteica, stimolazione della produzione dell'ATP (per attivazione e potenziamento della respirazione mitocondriale), stimolazione alla mitosi dei fibroblasti, aumento di collagene ed elastina.
- effetto antiinfiammatorio.
- effetto antiedematoso, con stimolazione del sistema linfatico.
- effetto analgesico.
- effetto cicatrizzante.
- effetto antibatterico, con un'azione diretta sui batteri ed una stimolazione del sistema immunitario nella produzione di leucociti.
Il L.A.S.E.R. (Light Amplification by Stimolated Emission of Radiation) altro non è che un raggio di energia coerente, unidirezionale, monocromatica ed in fase.
Non esiste un solo tipo di laser, ma ne esistono diversi tipi a seconda del tipo di sorgente (CO2, Nd-YAG, diodi, He-Ne, Argon) che emette il raggio laser specifico per quella sorgente.
Ciò che ci interessa di più precisare è la tipologia del laser.
Esistono infatti:
SOFT-LASER (con potenza media di emissione alla sorgente = 1 mW) (e con potenza dell'impulso sulla superficie bersaglio = 1 mW/cmq)
MID-LASER, laser a media potenza, (con potenza media di emissione alla sorgente = 5-100 mW) (e con potenza dell'impulso sulla superficie bersaglio = 1-6 mW/cmq)
POWER-LASER, laser ad alta potenza, (con potenza media di emissione alla sorgente = 3-50 W ed anche 5-100 W) (e con potenza dell'impulso sulla superficie bersaglio = 300-500 W/cmq)
I MID-LASER ed i SOFT-LASER sono ormai inglobati in un'unica categoria, che viene definita con l'acronimo "SOFT-LASER".
I laser sono distinti anche in "chirurgici" (i "power-laser") e "terapeutici" (appunto, i "soft-laser")
Comunque, ognuno di questi laser emette il proprio raggio ad una ben definita lunghezza d'onda, ed ovviamente ciascun diverso tipo di laser ha la capacità di raggiungere una certa profondità nei tessuti bersaglio.
Esperimenti di laboratorio condotti in varie Università hanno indicato un aumento di assorbimento di ossigeno da parte di colture cellulari sottoposte ad irraggiamento con energia Laser di diverse lunghezze d'onda. In particolare, si ha attivazione per due zone dello "spettro delle lunghezze d'onda", e cioè nella zona compresa tra i 900 ed i 950nm, e nell'altra zona compresa tra i 600 ed i 650nm.
Il laser viene emesso ad impulsi e, così come la durata del trattamento può variare, il numero di impulsi nell'unità di tempo mi definirà l'intensità del trattamento che eseguo.
Dal punto di vista della "Fisica", il raggio laser attraversando le strutture biologiche interagisce attraverso due meccanismi: l'assorbimento e la dispersione. Infatti, la cellula dei tessuti viventi si presenta come un sistema semitrasparente (una specie di boccia di vetro con un contenuto semiopaco) che trattiene una certa quantità di energia, e che cede l'eccedenza dell'energia che la colpisce in parte per "riflessione" ed in parte per suo "attraversamento" e cessione verso gli strati sottostanti.
Anche se nell'impatto con la cute il raggio laser è perpendicolare (ed i fotoni sono in parallelo), via via che avviene la penetrazione nei tessuti (per effetto della dispersione) la sezione di tessuto irradiata avrà uno sviluppo vagamente conico e reso irregolare dalla diversa densità delle strutture attraversate.
A seconda del numero degli impulsi o della durata del trattamento, vi è (da parte dei tessuti) una accelerazione dei processi fisiologici, un aumento delle mitosi (cioè della moltiplicazione cellulare), una stimolazione topica "locale" della microcircolazione, nonchè un drenaggio del lquido interstiziale.
Così come è stato accertato con test di laboratorio che colture di cellule umane irradiate con DOSI ELEVATE di raggi laser mostrano una notevole riduzione della capacità di assorbire l'uridina (costituente fondamentale dell'acido ribonucleico) espressione di una riduzione della capacità mitotica, al conrario le colture di cellule umane trattate con radiazioni LASER A BASSA ENERGIA aumentano notevolmente la loro capacità di assorbire uridina e di sintetizzare acido ribonucleico e perciò di moltiplicarsi.
Nella letteratura medica, i principali effetti biologici indotti dalla radiazione laser (SOFT-LASER) e definiti complessivamente come "BIOSTIMOLAZIONE LASER" sono così sintetizzati:
1) aumento del flusso ematico per vasodilatazione capillare ed arteriolare, con conseguente azione antiflogistica, antiedematosa, eutrofica e stimolante il metabolismo cellulare
2) modificazione della pressione idrostatica intracapillare con conseguente maggior assorbimento dei liquidi interstiziali e quindi riduzione degli edemi e attivazione del ricambio tissutale.
3) aumento della soglia di percezione delle terminazioni nervose algotrope con conseguente azione analgesica
4) stimolazione del ricambio elettrolitico del protoplasma cellulare
5) stimolazione dei sistemi immunitari con conseguente aumento della produzione di anticorpi
6) azione antibatterica.
Sono considerate CONTROINDICAZIONI alla "biostimolazione laser": i disturbi vascolari acuti, le alterazioni a focolaio della circolazione encefalica (pregresso ictus cerebri) e miocardica (pregresso infarto miocardico), gli stati infettivi acuti. Si tratta comunque di eventi clinici che non sono certo frequenti nella popolazione di pazienti che afferiscono ad un centro di Medicina Estetica.
LA SOFT-LASER TERAPIA (BIOSTIMOLAZIONE LASER)
La soft-laser terapia è basata sul principio della stimolazione dei tessuti biologici operata dalla luce, con risultati eccellenti su differenti anomalie della pelle. Il raggio laser a contatto con i tessuti agisce in profondità sui nervi, vasi linfatici, vene, fibre muscolari e tendinee, stimolando una migliore respirazione mitocondriale e provocando un miglioramento del metabolismo cellulare.
Le cellule interessate dal raggio laser reagiscono con un naturale riallineamento ritmico ed armonico degli scambi elettromagnetici tissutali, con ottimi risultati che si manifestano anche con il miglioramento degli inestetismi. Quest'ultimo risultato è solo la punta dell'iceberg, rappresentando infatti solo l'effetto finale "visibile" di una più profonda e generale influenza positiva del raggio laser (SOFT-LASER) sui tessuti biologici.
I laser utilizzati in campo medico sono ormai classificati in solo due categorie: laser di "potenza" e laser "soft".
Questi ultimi (i "soft-laser") includono anche quelli che un tempo erano considerati laser a media potenza.
1) I laser di elevata potenza sfruttano l'energia ed il calore per distruggere una o più cellule bersaglio, in un'area limitata.
Essi utilizzano una potenza d'uscita da 5 a 100 Watt, e sono principalmente usati nella chirurgia, e (in campo estetico) per trattamenti di epilazione e di resurfacing. Sono anche necessari per rimuovere tatuaggi e per il trattamento della patologia vascolare.
2) I laser di bassa potenza (SOFT-LASER) stimolano i tessuti attraverso la trasmissione di fotoni che attivano reazioni foto-chimiche. L'energia di uscita è inferiore ai 100 milliWatt (millesimi di Watt) e quindi è nettamente al di sotto di quella necessaria per danneggiare una cellula.
LA SOFT-LASER TERAPIA (BIOSTIMOLAZIONE LASER) CHE USIAMO NEL NOSTRO STUDIO.
(LLT: Light Light Therapy: terapia con luce "leggera").
L'apparecchiatura in nostro possesso, frutto della ricerca e della realizzazione operata da un'azienda leader nel settore, permette di effettuare le seguenti azioni:
rimodellamento corporeo, dimagrimento tramite un aumento del metabolismo, drenaggio, lipolisi, biostimolazione, trattamento degli inestetismi della cellulite e delle adiposità localizzate, tonificazione cellulare, riequilibrio del flusso linfatico e vascolare.
La nostra apparecchiatura utilizza DUE TIPI di laser a bassa potenza, combinando l'efficacia di due diverse lunghezze d'onda:
-- LASER ad Elio-Neon (635 nm).
Questa lunghezza d'onda è in grado di penetrare nei tessuti fino a 8 - 10 millimetri. E' la miglior soluzione per trattamenti di tonificazione, drenaggio e rigenerazione della pelle. Inoltre, riduce le macchie di senilità e la dimensione dei pori, i danni causati dall'eccessiva esposizione alla luce solare e l'iperpigmentazione, oltre a ridurre e combattere gli inestetismi causati dall'acne e dalla cellulite.
Infine, ha un'azione stimolante dei punti di energia e dei meridiani dell'agopuntura.
-- LASER a Diodi (904 nm).
Questa lunghezza d'onda è in grado di penetrare nei tessuti fino a 30 - 40 millimetri e la sua azione supporta ed ottimizza il massaggio endodermico (MASSAGGIO VACUUM, vedi), oltre a stimolare le reazioni biochimiche che facilitano il metabolismo dei grassi.
VANTAGGI DELLA "SOFT-LASER" TERAPIA
Non è una terapia invasiva, è completamente indolore ed è di semplice esecuzione.
Gli effetti si ottengono con un numero ridotto di applicazioni, ciascuna della durata di pochi minuti.
La soft-laser terapia è anche un approccio utile in tutti i casi in cui il calore irraggiato in profondità risulti utile.
ALCUNI ESEMPI DI TRATTAMENTI di SOFT-LASER TERAPIA
La soft-laser terapia è indicata per ogni applicazione che abbia un fine rigenerante e rivitalizzante, risultando particolarmente efficace nei trattamenti della cosiddetta "cellulite" e delle adiposità localizzate, ed anche nel rimodellamento corporeo, dimagrimento tramite un aumento del metabolismo, drenaggio, lipolisi, biostimolazione, tonificazione cellulare, riequilibrio del flusso linfatico e vascolare.
Le AZIONI PRINCIPALI della "SOFT-LASER TERAPIA" sono:
- aumento del flusso ematico: vasodilatazione di capillari ed arterie.
- biostimolazione: rigenerazione dei tessuti, stimolazione della sintesi proteica, stimolazione della produzione dell'ATP (per attivazione e potenziamento della respirazione mitocondriale), stimolazione alla mitosi dei fibroblasti, aumento di collagene ed elastina.
- effetto antiinfiammatorio.
- effetto antiedematoso, con stimolazione del sistema linfatico.
- effetto analgesico.
- effetto cicatrizzante.
- effetto antibatterico, con un'azione diretta sui batteri ed una stimolazione del sistema immunitario nella produzione di leucociti.